Mi morace son contire mi ma dispiento.
Dispiace consontire mi ma son tace.
Ex birreria/pizzeria "Mai A Letto", Vettignè, Vercelli.
La consiglio per un pic nic autunnale.
La veranda:
Il piano superiore:
Fu eretta negli anni 90 in un appezzamento in mezzo a ettari di campi di grano, per far sì che la musica live non disturbasse eventuali vicini. Dismessa dopo pochi anni di attività, il luogo è ora deliziosamente in decadimento. Queste sono solo alcune foto scattate, poiché è ricca di dettagli.La consiglio per un pic nic autunnale.
sai che feste si sarebbero potuto fare in un locale del genere sperduto tra la campagna.
RispondiEliminaallucinante!!!!
Un pic nic autunnale...Uhmmmmm...non saprei.. :p
RispondiEliminaA presto. ;)
Squili...consigli il posto o la musica?:)))))
RispondiEliminaE così continua il tuo giro inquietante tra le rovine e i disfacimenti di ciò che pochi anni fa era un luogo d'allegria e di ritrovo.
Va bene...andrò a farci un pic nic e mi porterò le posate di ferro arrugginite, i piatti sbeccati, i bicchieri rotti e metterò lo stereo dell'auto a tutta birra........poi ti manderò le foto!
Baci baci baci
Elisena
E' in vendita? Una ristrutturatina e sono dentro per l'inverno!
RispondiEliminaFoto impressionante. Grande storia. Che destino toccò gli abitanti di queste case? Un blog interessante. / Peter
RispondiEliminastai facendo un tour tra le "meteore"??? Mi piace! Scatta scatta, io ti seguo :) P.S. fighissimo il nome Mai a letto!
RispondiEliminaGreat shots!!
RispondiEliminasaludos
Questi scatti sono tutti tuoi? Ce ne sono di veramente interessanti, complimenti!
RispondiEliminaTi seguo anche io!
I tuoi scatti sono davvero notevoli! ti segurò spesso. A presto.
RispondiEliminaNessun dorma! Nessun dorma! Tu pure, o Principessa nella tua fredda stanza
RispondiEliminaguardi le stelle
che tremano d'amore e di speranza...
Ma il mio mistero è chiuso in me,
il nome mio nessun saprà!
(Turandot - Puccini)
Vercelli come Pechino (dove è ambientata la Turandot)le stelle stelle, lo stesso mistero......e la stessa solitudine.
Mai a letto
Nessun dorma
Il fantasma insonne s'aggira tra le rovine, agita le mani, gli occhi sgranati, digrigna i denti, biascica parole incomprensibili mentre raggiunge la torre merlata dove s'accinge ad aspettare l'alba, inveendo Dio e maledicendo le stelle.
Sono capolavori psicologici queste tue foto, Matteo.
Onore a te
Marilena
Spero che il mio commento ti sia arrivato, è successo qualcosa mentre stavo scrivendo l'account google perchè quando mi è riapparsa la pagina del tuo blog il commento era già sparito!
RispondiEliminaUn bacio
Marilena
Romantico :-)
RispondiEliminaMi viene voglia di riparare tutto :-)
RispondiElimina...non è che ti sei smarrito in qualche casa diroccata??? :D
RispondiEliminaE che cavolo! Ma ti hanno rapito?
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